FESTA DEL TARTUFO DI ACQUALAGNA
Si tratta di un evento tra enogastronomia, storia e natura che si svolge in un luogo privilegiato – per secolare tradizione – di promozione e commercializzazione a livello nazionale e internazionale del tartufo: Acqualagna è infatti sede di raccolta dei 2/3 (circa 600 quintali) dell’intera produzione nazionale di tutti i tipi del prezioso tubero. L’intera cittadina in provincia di Pesaro e Urbino, mette a disposizione i propri spazi per gli stand dei commercianti di tartufo fresco e il Palatartufo, con i suoi quattromila mq, accoglie gli oltre duecentomila visitatori che possono assaggiare ed acquistare le produzioni tipiche del luogo legate al tartufo e prelibatezze di altre regioni, e visitare l’area dedicata all’artigianato locale.
FESTIVAL DEL BRODETTO DI FANO
Monumenti della città aperti, visite guidate alla Fano sotterranea, aperitivi accompagnati da stuzzichini a base di pesce, degustazioni di moretta, vetrine dedicate alla celebre zuppa di pesce fanese, un corso di Brodetto, musica, spettacoli, e per finire la tappa finale della Staffetta del Bianchello e un concorso di cocktail da brodetto. Questo e molto altro ancora vi aspetta a Fano per il Festival Internazionale del Brodetto.
FESTA DEI CERI DI GUBBIO
I protagonisti della Festa sono i ceraioli e ceraiolo può essere ogni cittadino di Gubbio di nascita o di diritto diventato. Per un eugubino, nella propria vita, è molto importante portare il Cero, un motivo d’orgoglio. L’appartenenza al Cero era in origine legata al tipo di mestiere e si tramandava di padre in figlio. Oggi la scelta del Cero è libera ma in realtà molto condizionata dalle tradizioni di famiglia, specialmente di quelle paterne sui figli maschi, futuri ceraioli. Le donne, pur avendo compiti d’incitamento e di tifoseria accanita non prendono il Cero. Quanti siano i ceraioli in ogni corsa è difficile dirlo, perché, oltre agli schemi tattici e alle tradizioni dei “casati” ceraioli, molto è legato all’improvvisazione e alle necessità della corsa.
FESTA DI HALLOWEEN DI CORINALDO
Passeggiando per i vicoli della nostra medio-rinascimentale città nelle serate di fine ottobre, fra un vago odore di zucche e di candele, si incontrano ambienti suggestivi, affascinanti scenografie, presenze inquietanti, taverne a tema – dove cibo e bevande sono distribuiti da orchi e streghe -, personaggi misteriosi che ballano e giocano, fuochi che appaiono e scompaiono: un sano divertimento con una buona dose di brivido. Se vi capita di passare dalle nostre parti fate un salto a Corinaldo durante la festa di Halloween: la festa delle streghe può essere apprezzata solo vivendola in prima persona.
FESTA DEL DUCA DI URBINO
Nella sua rinnovata immagine la Festa del Duca di Urbino si presenta come Evento, che intende sviluppare e dialogare con un pubblico aperto, partecipe alle dialettiche e proposte che si svelano dalla apertura di distinti “Sipari” rinascimentali (luoghi dell’anima e luoghi di piacere, legati a quanto il nostro territorio da sempre ha saputo offrire a chi non arriva solo da turista,ma soprattutto si presenta come viaggiatore, curioso e attento al farsi dei linguaggi). Il Rinascimento non è solo l’epoca storica da rivisitare e ricondurre alla memoria delle nostre generazioni, distratte da occasioni di seriale intrattenimento o di piazza, marcatamente referenziali:”Il Rinascimento- come ebbe a notare Pound- è un comportamento”; in quanto tale, il messaggio sarà recepito da un pubblico non invasivo, turbolento o passivo, bensì curioso ed impegnato a far crescere la manifestazione, nei suoi diversi settori: dal teatro al cinema alla musica alla gastronomia ai rinnovati giochi delle armi….insomma al ludico “scaramucciar per arme et amore, insomma a quelle varie proposte spettacolari, che garantiranno la crescita della città in quanto “luogo dello spirito”.